29 Aprile: giornata internazionale della danza.

Il 29 aprile è festeggiata la Giornata Internazionale della Danza promossa dall’International Dance Council dell’UNESCO. Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo. La commemorazione è istituita nel 1982 per il Comitato Internazionale della Danza – C.I.D. dell’Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO). La data commemora la nascita di Jean Georges Noverre , che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno, nato, appunto il 29 Aprile 1727. Nel 2013 si è celebrato il quarantesimo anniversario del C.I.D.

Roberto Bolle

Condividiamo anche noi il messaggio ufficiale inviato da Alkis Raftis, Presidente del Consiglio Internazionale della Danza CID UNESCO, per augurare a tutti gli allievi, maestri, danzatori, spettatori e appassionati una buona giornata internazionale della danza.

in dalle sue origini, la Giornata vuole celebrare la danza in tutte le sue forme espressive, esaltando le discipline. Dalla sua creazione, l’International Dance Committee e l’International Theatre Institute selezionano un’importante personalità della danza per scrivere ogni anno un messaggio per la Giornata Internazionale della Danza, che sarà poi diffuso a tutto il mondo.  In Italia la manifestazione è stata portata circa 20 anni fa dal Movimento Danza.

La danza ed il suo linguaggio esistono sin dall’era primitiva, dall’antichità egizia, greca ed orientale. La sua definizione, però, si ha solo nel 600, quando si conferma come danza accademica grazie all’Académie Royale de Danse è un’istituzione fondata nel 1661 a Parigi dal re Luigi XIV, ballerino egli stesso, e che era formata da tredici fra i più celebri maestri di danza dell’epoca.

Oggi la danza si studia come disciplina in moltissime accademie, che hanno formato e continuano a formare ballerini professionisti in tutto il mondo. Che sia praticata come professione, passione o puro divertimento, la danza resta sempre un modo per esprime se stessi attraverso un linguaggio unico, prodotto da musica e movimenti.

Renato Trincanato
La vita...è un viaggio. Dunque, viaggiate! Chi sono io? Prima di tutto sono fin troppo razionale...l'istinto lo uso molto poco e prima di fare delle scelte devo pensare parecchio. Sono molto realista, non mi creo illusioni, non spero in cose su cui non c'è più speranza. Accetto la realtà,ma spesso non la condivido. Sono anche romantico sotto un certo punto di vista. Sono permaloso (nei limiti): una battuta a cavolo nel momento sbagliato sul mio carattere, sul mio abbigliamento o su qualsiasi altra cosa può essere fatale per la mia ira... Sono nervoso perennemente, credo...mi preoccupo per mille persone e prima di qualche prova importante sono sempre in tensione. Sono anche molto altruista, se un amico/a ha bisogno di sfogarsi io ci sono in qualsiasi momento, garantito. Sono io.
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