Avventura senza confini? Devi visitare assolutamente questa fantastica Capitale (tra sogno, mistero e tradizione)

Città fantastica sul Danubio

Questa Captale se vuoi ammirare la bellezza e il paesaggio sul cuore del Danubio devi assolutamente visitarla: ecco il motivo

Un’avventura senza confini nella meravigliosa Budapest può riservare sorprese, scoperte storiche e nuove esperienze. La capitale ungherese, con i suoi monumenti iconici e la straordinaria atmosfera, si rivela una meta affascinante per tutti, compresi coloro che desiderano un viaggio accessibile e senza barriere. Qui di seguito, esploreremo in dettaglio un itinerario di cinque giorni, scoprendo cosa vedere e fare in questa straordinaria città.

Primo giorno: Parco e panorama dal Parlamento

Arrivati la sera prima, siamo pronti per il nostro primo giorno di avventure a Budapest. Dopo una colazione sostanziosa, ci dirigiamo verso il cuore della città. Pur sorprendendoci, i contapassi segnalano che abbiamo camminato per circa 20 chilometri; deve essere il ritmo di Budapest! La nostra prima tappa è la Basilica di Szent István, un gioiello di architettura religiosa. Si può entrare, ma attenzione alla scalinata all’ingresso! Per fortuna, l’accesso è disponibile anche dal retro. L’interno, riccamente decorato con oro e marmi, ci porta a scoprire la Sacra Destra, la mano destra di Szent István, che qui è conservata come una delle reliquie più preziose del paese.

Proseguendo verso il Parlamento, stampiamo i nostri biglietti prenotati in anticipo, dato che le visite sono molto richieste. Qui, un addetto ci consiglia di visitare il Museo della Storia del Parlamento e siamo colpiti dai racconti che tracciano la storia dell’istituzione dal regno di István I. Dopo una sosta per il pranzo al bar sotto la piazza Lajos, ci concediamo una passeggiata all’Isola Margherita. Circondata dalla bellezza naturale, questa isola è un paradiso dal numero limitato di barriere architettoniche. Tra giardini e resti storici, ci perdiamo in un angolo di tranquillità.

In serata, ci dirigiamo verso il Parlamento. La visita è guidata e, incredibilmente, non abbiamo problemi di accessibilità. La magnificenza architettonica neogotica ci lascia senza parole! Abbiamo ammirato anche gli oggetti della regalia reale e la leggenda che circonda la Sacra Corona. La giornata si conclude con un sogno che si avvera: esplorare una città così affascinante a misura di tutti!

Secondo giorno: Un caffè da sogno e il castello di Buda

La mattina del secondo giorno ci regala un momento speciale. Famoso in tutto il mondo, il Caffè New York è la nostra meta per colazione. Ad esclusione di un piccolo gradino all’entrata, il locale è semplicemente magnifico. Affreschi e piano dal vivo creano un’atmosfera da sogno. Gli alti prezzi sono giustificati dalla bellezza del posto. Con le batterie ricaricate, ci dirigiamo al castello di Buda. Lungo il percorso sul Ponte delle Catene, ci stupiamo della sua grandeur. La funicolare porta in cima, mentre noi, un po’ più audaci, optiamo per le navette.

Qui, nel complesso del castello, visitiamo la Chiesa di Mattia, la quale racconta storie antiche di incoronazioni e matrimoni reali. Anche l’accesso è abbastanza agevole. Sorridendo tra i magnifici dipinti, raggiungiamo la Galleria Nazionale Ungherese dove, sebbene ci siano alcuni scalini, scopriamo opere d’arte straordinarie, che ci trasportano indietro nel tempo, regalandoci una visione della storia dell’Ungheria.

La giornata prosegue con una visita al Museo Storico di Budapest. Purtroppo, i sotterranei non sono facilmente accessibili, ma la bellezza della Sala di Szent István ci colpisce profondamente. Ricaricati da un piccolo spuntino al bar del museo, ritroviamo le forze per una passeggiata serale.

Citta accessibile a tutti
Budapest, ecco perché visitarla- memagazine.it

Terzo giorno: Scoperte nella Grande Sinagoga

Il terzo giorno è leggermente più tranquillo, per via della domenica e dei luoghi d’interesse che potrebbero essere chiusi. Iniziamo con la visita alla Grande Sinagoga, un’importante meta storica. La misura di sicurezza è paragonabile a quella del Parlamento e l’atmosfera di rispetto e solemnità è palpabile. Nonostante qualche scalino sporadico, riusciamo a entrare nella sinagoga, dove una guida ci racconta storie che parlano di una comunità ungherese che un tempo era fiorente e dinamica.

Al pomeriggio, ci dirigiamo verso il Museo Nazionale Ungherese. Fortunatamente, la struttura è dotata di un servoscala, il che rende più semplice l’accesso. Il tesoro di Seuso, con i suoi pezzi in argento, è motivo di stupore. Inoltre, la sezione dedicata all’evoluzione della moda è un viaggio attraverso il tempo da vedere.

Con l’ora che scorre, dedichiamo del tempo alla caccia di souvenir, portando a casa un pezzetto di Budapest.

Quarto giorno: Natura e animali allo zoo di Budapest

Il lunedì si sa, non è il giorno ideale per visitare musei, così decidiamo di dedicare la giornata allo zoo. Il percorso fino lì è lungo ma semplice, mentre i bambini si divertono tra carriola e passeggini. Lo zoo è ben strutturato e facilmente percorribile. Osserviamo animali incredibili, incredibilmente immersi in habitat curati e sofisticati. Siamo colpiti dalla varietà e dalla cura degli spazi. Finiti i giardini, un tuffo nei ristoranti è d’obbligo; trovare un posto per pranzare è un gioco da ragazzi.

Quinto giorno: I misteri di Aquincum

Il nostro ultimo giorno a Budapest ci porta a scoprire le rovine romane di Aquincum, un’escursione imperdibile. Qui il viaggio è necessario sia in auto che con i mezzi. Passeggiando tra rovine, ci colpisce la storia che riemerge da ogni angolo. La visita è intrigante, anche se bisogna prestare attenzione alle scale ovunque. Da un organetto a canne ricostruito a edifici che raccontano della vita romana, ogni passo è una scoperta. I mitrei e le domus offrono uno sguardo sulla vita quotidiana nell’antica Roma, un quadro affascinante e pieno di sorprese.

Alla fine, una passeggiata tra i vicoli di Budapest chiude il nostro soggiorno in bellezza, con la città che ci regala ricordi indelebili di un viaggio unico e accessibile.