Carnevale 2019, ecco le 12 Marie scelte a Ca’ Vendramin Calergi “Carnevale 2020, ecco le 12 Marie scelte a Ca’ Vendramin Calergi”

Redattore Renato Trincanato / Inviata al Casinò di Venezia Monica Gazzetto
„
Sono state selezionate Venerdi 07 Febbraio le Marie del Carnevale 2020, a Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casinò di Venezia. Le 12 giovani veneziane si contenderanno il titolo di Maria dell’anno 2020 per succedere a Linda Pani, ldi Mogliano Veneto ma nata a Venezia (come prevede il regolamento) che ha vinto il concorso lo scorso anno e che sarà la protagonista del volo dell’Angelo lanciandosi dal campanile di San Marco.
Davanti alla giuria tecnica e alla “mamma” delle Marie, la patron del concorso Maria Grazia Bortolato, sono sfilate 76 ragazze, tutte emozionate, eleganti e preparate, ma nemmeno troppo, perché a differenza dei concorsi di bellezza, nella selezione delle Marie il make-up troppo appariscente non è gradito, conta la spontaneità, quella con cui le ragazze si sono raccontate davanti alla giuria. Le aspiranti Marie del Carnevale 2020 sono state sottoposte a due selezioni, da cui sono risultate vincitrici. La giuria tecnica era così coposta: Paola Mar, assessore comune di Venezia, Cristina Scarpa, direttore eventi Scuola Grande S. Giovanni Ev., Francesca Pederoba, Museo Goldoni, Gloria Rogliani, pluricampionessa voga alla veneta, Nora Fuser, attrice, Maurizio Salvalaio, direttore Casinò di Venezia, Massimo Cechetto, direttore artistico Carnevale di Venezia, Roberto Papetti, direttore Gazzettino, Gianluca Seguso, Presidente Seguso Vetri d’Arte, Paolo Polato, ADUSBEF, Matteo Zava, Area Manager Costa Crociere, Claudio Vernier, Presidente Ass.ne Piazza San Marco, Marco Vidal, executive chief “The Marchant of Venice”, Francesco Briggi, stilista Atelier Pietro Longhi.
Le vincitrici
Vediamo in anteprima per MeMagazine (grazie a Monica Gazzetto che ha seguito le selezioni per noi) le 12 “Marie 2020”

Il corteo e presentazione delle Marie si svolgerà sabato 15 febbraio: partenza alle 14.30 da San Pietro di Castello per arrivare in Piazza San Marco. La manifestazione rievoca in chiave moderna il rapimento e la liberazione di dodici promesse spose ai tempi del doge Pietro Candiano III (1039). All’inizio del IX secolo il 2 febbraio di ogni anno, giorno della purificazione di Maria, le dodici più belle fanciulle del popolo scelte a rappresentare la città Si radunavano insieme ai loro promessi sposi nella chiesa di San Pietro di Castello, per ricevere la benedizione nuziale. Bruno Tosi, noto regista e operatore culturale, scomparso nel 2012, ha rilanciato a Venezia dopo secoli di abbandono, questa meravigliosa tradizione che oggi viene portata avanti dall’infaticabile Maria Grazia Bortolato.“