Campagna Lupia, situata nella laguna veneta, è un territorio ricco di biodiversità, che offre sostentamento a pescatori, allevatori di pesce e cacciatori. La laguna stessa è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2012. In questo paesaggio unico, si trova il Casone di Valle Zappa, una costruzione singolare per il suo stile nordico, che sorprende per la sua presenza in un’area dove predominano campi e barene.
Il Casone di Valle Zappa si distingue per la sua architettura in stile nordico, che spicca in mezzo alla laguna sud. Sebbene sia molto diverso dalle tradizionali case di caccia della zona, si inserisce armoniosamente nel paesaggio, arricchendolo con un’atmosfera fiabesca. La zona è raggiungibile sia via mare che via terra, e nella valle si allevano branzini e orate, oltre ad altre specie ittiche. La presenza di uccelli migratori, come i fenicotteri rosa, rende l’area ancora più affascinante.
Il Casone fu costruito tra il 1923 e il 1928 per volere di Mario Malvezzi, con un progetto dell’architetto Duilio Torres, grande appassionato di architettura nordica. L’edificio principale è affiancato da una barchessa e una torre di avvistamento per la caccia. Il giardino che lo circonda è curato e ospita diverse specie vegetali e alberi da frutto. La struttura ha interni unici: ogni stanza è dipinta di un colore diverso, abbinato alle postazioni di caccia degli ospiti. Le stanze al piano terra sono dotate di caminetti, sulle cui cappe sono scritti proverbi in dialetto veneto.
Sulla facciata del Casone è visibile lo stemma degli Arrigoni Degli Oddi, una famiglia che lo possedette dal 1867 al 1942. Attualmente il casone appartiene alla famiglia Roncato, famosa per la produzione di valigie. Il luogo è incantevole, soprattutto al tramonto, quando il sole si riflette sulle acque della laguna. Il Casone ha attratto personaggi illustri come Ernest Hemingway e Salvador Dalì, che hanno trascorso periodi di vacanza in questo angolo di paradiso. Oggi è possibile visitarlo grazie a tour organizzati, vivendo un’esperienza indimenticabile in un luogo che sembra uscito da una fiaba.