La Lituania vincitrice del Leone D’Oro alla Biennale 2019.

Quest’anno la Giuria della 58esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia ha attribuito il Leone d’Oro per la migliore partecipazione nazionale al Padiglione Lituania per la rappresentazione Sun & Sea (Marina) ad opera di Lina Lapelyte, Vaiva Grainyte e Rugile Barzdziukaite a cura dell’italiana Lucia Pietroiusti.

Paolo Baratta, presidente della Biennale ha espresso in una intervista: “la Biennale deve essere il luogo nel quale il singolo visitatore sia fortemente cimentato nel confrontarsi con l’opera d’arte.” Quale modo migliore quindi per farlo se non prendere parte personalmente all’opera vincitrice della stessa? Ed è per questo che le artiste hanno di recente indetto unOpen Call che dà la possibilità  di diventare parte del Padiglione – trasformato in spiaggia con performer-bagnanti intenti ad intonare canti e nenie struggenti – partecipando in prima persona alla performance. Si può decidere se partecipare anche al canto o solo alla rappresentazione nel momento in cui viene effettuata l’iscrizione.

Entrare nell’opera significa entrare in una spiaggia, con voi al suo interno, la gente pigramente distesa in mezzo ai colori degli asciugamano. Risate, bambini che giocano, rumori in sottofondo. E’ come essere dentro a una bolla in cui il mondo si è fermato, proprio nel bel mezzo del momento più rilassante in cui ti potessi trovare. Ai performer viene chiesto di dare la disponibilità per 3 ore, 3 ore che in realtà scorrono veloci accompagnate dai meravigliosi canti che sono il fulcro dell’opera. L’opera dura 70 minuti.

Insomma si vive in un’opera, la classica giornata al mare. Mentre sei comodamente disteso improvvisamente inizia il canto magari di una persona vicino a te, la melodia è bellissima e malinconica. Il testo del canto, in inglese invita a non pensare ai problemi della vita, lasciare andare la negatività e rimanere sereni nel proprio presente. La folla ti osserva, le registe sitemano in quà e in là le cose che non vanno, diventando talvolta parte dell’opera stessa. Si capiscono moltissimi messaggi, primo fra tutti il cambiamento climatico. e voi, cosa percepirete? Vi invito ad andarla à vedere, è proprio stupefacente. Brave davvero le artiste che hanno ricostruito la spiaggia e la vita di spiaggia senza la cosa principale…il mare. Ma non ce ne si accorge davvero. Parola!

Per info: Biennale di Venezia

Renato Trincanato
La vita...è un viaggio. Dunque, viaggiate! Chi sono io? Prima di tutto sono fin troppo razionale...l'istinto lo uso molto poco e prima di fare delle scelte devo pensare parecchio. Sono molto realista, non mi creo illusioni, non spero in cose su cui non c'è più speranza. Accetto la realtà,ma spesso non la condivido. Sono anche romantico sotto un certo punto di vista. Sono permaloso (nei limiti): una battuta a cavolo nel momento sbagliato sul mio carattere, sul mio abbigliamento o su qualsiasi altra cosa può essere fatale per la mia ira... Sono nervoso perennemente, credo...mi preoccupo per mille persone e prima di qualche prova importante sono sempre in tensione. Sono anche molto altruista, se un amico/a ha bisogno di sfogarsi io ci sono in qualsiasi momento, garantito. Sono io.
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