Quest’anno la Giuria della 58esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia ha attribuito il Leone d’Oro per la migliore partecipazione nazionale al Padiglione Lituania per la rappresentazione Sun & Sea (Marina) ad opera di Lina Lapelyte, Vaiva Grainyte e Rugile Barzdziukaite a cura dell’italiana Lucia Pietroiusti.
Paolo Baratta, presidente della Biennale ha espresso in una intervista: “la Biennale deve essere il luogo nel quale il singolo visitatore sia fortemente cimentato nel confrontarsi con l’opera d’arte.” Quale modo migliore quindi per farlo se non prendere parte personalmente all’opera vincitrice della stessa? Ed è per questo che le artiste hanno di recente indetto un’Open Call che dà la possibilità di diventare parte del Padiglione – trasformato in spiaggia con performer-bagnanti intenti ad intonare canti e nenie struggenti – partecipando in prima persona alla performance. Si può decidere se partecipare anche al canto o solo alla rappresentazione nel momento in cui viene effettuata l’iscrizione.
Entrare nell’opera significa entrare in una spiaggia, con voi al suo interno, la gente pigramente distesa in mezzo ai colori degli asciugamano. Risate, bambini che giocano, rumori in sottofondo. E’ come essere dentro a una bolla in cui il mondo si è fermato, proprio nel bel mezzo del momento più rilassante in cui ti potessi trovare. Ai performer viene chiesto di dare la disponibilità per 3 ore, 3 ore che in realtà scorrono veloci accompagnate dai meravigliosi canti che sono il fulcro dell’opera. L’opera dura 70 minuti.
Insomma si vive in un’opera, la classica giornata al mare. Mentre sei comodamente disteso improvvisamente inizia il canto magari di una persona vicino a te, la melodia è bellissima e malinconica. Il testo del canto, in inglese invita a non pensare ai problemi della vita, lasciare andare la negatività e rimanere sereni nel proprio presente. La folla ti osserva, le registe sitemano in quà e in là le cose che non vanno, diventando talvolta parte dell’opera stessa. Si capiscono moltissimi messaggi, primo fra tutti il cambiamento climatico. e voi, cosa percepirete? Vi invito ad andarla à vedere, è proprio stupefacente. Brave davvero le artiste che hanno ricostruito la spiaggia e la vita di spiaggia senza la cosa principale…il mare. Ma non ce ne si accorge davvero. Parola!
Per info: Biennale di Venezia