Il Garante per la Protezione dei Dati ha indetto un concorso per assumere dodici diplomati con contratto a tempo indeterminato.
La selezione è aperta a chi possiede i requisiti previsti dal bando e assegnerà i posti nella qualifica di impiegato operativo, con inquadramento economico al livello iniziale.
Tra i dodici posti disponibili, uno è riservato a candidati appartenenti alle categorie protette, come stabilito dalla legge n. 68 del 12 marzo 1999, mentre quattro posti sono riservati al personale che già lavora presso l’ufficio del Garante e soddisfa specifici requisiti indicati nel bando. Qualora i posti riservati non fossero coperti, verranno assegnati agli altri candidati secondo l’ordine di graduatoria.
Lavoro nella pubblica amministrazione: basta il diploma
Il concorso è rivolto a chi possiede un diploma di scuola secondaria di secondo grado. I candidati devono inoltre possedere, a pena di esclusione, uno dei seguenti requisiti:
– Almeno tre anni di esperienza lavorativa, conseguita dopo il diploma, in ruoli analoghi presso uffici pubblici o privati;
– Servizio prestato presso l’ufficio del Garante, con funzioni simili, per almeno due anni tramite contratto a tempo determinato o con posizioni in comando, fuori ruolo o in aspettativa;
– Per il personale della carriera esecutiva, possesso del diploma e almeno sei anni di servizio presso l’ufficio del Garante.
I requisiti generali per partecipare includono:
– Cittadinanza italiana;
– Maggiore età (18 anni compiuti);
– Godimento dei diritti civili e politici;
– Idoneità fisica all’impiego;
– Posizione regolare rispetto agli obblighi di leva;
– Assenza di condanne penali definitive e di procedimenti penali o amministrativi in corso;
– Non essere stati destituiti, dispensati o licenziati da incarichi presso la pubblica amministrazione per motivi disciplinari o per l’utilizzo di documentazione falsa.
La domanda deve essere presentata esclusivamente online attraverso la piattaforma InPA entro il 21 novembre 2024. È necessario possedere credenziali di accesso SPID, CIE, CNS o eIDAS e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Se il numero di domande supera una determinata soglia, si terrà una prova preselettiva, consistente in un test con 60 quesiti a risposta multipla su argomenti del diritto amministrativo e della protezione dei dati personali. I candidati avranno 60 minuti per rispondere. Solo i primi 80 classificati saranno ammessi alla prova scritta.
La prova scritta consisterà nella redazione di un elaborato sulle materie di diritto amministrativo e protezione dei dati personali e avrà una durata di cinque ore. Sarà considerata superata con un punteggio minimo di 49 su 70. I candidati che supereranno la prova scritta saranno sottoposti a valutazione dei titoli di studio, tra cui il voto del diploma e l’eventuale titolo di laurea. La graduatoria di merito sarà formata sommando il punteggio della prova scritta e quello dei titoli valutati. I vincitori verranno pubblicati sul portale InPA e sul sito del Garante per la Privacy.
I candidati dichiarati vincitori saranno assunti in prova, con verifica dei titoli e dei requisiti dichiarati, e riceveranno il trattamento economico corrispondente al livello iniziale della qualifica. Per partecipare, le domande devono essere inoltrate entro il 21 novembre tramite la piattaforma di reclutamento unica InPA.