Liguria, che cosa si cela dietro le forti piogge e i ritardi dei treni?

La Liguria è attualmente alle prese con un’ondata di maltempo che sta creando notevoli disagi sia per i cittadini che per i viaggiatori.

Gli eventi atmosferici avversi non si sono limitati a sporadiche piogge: il forte maltempo ha portato a chiusure e ritardi nei trasporti, mentre la Protezione Civile si prepara a gestire una situazione delicata e osserva da vicino la situazione degli argini dei fiumi.

Nelle ultime giornate, in Liguria, il maltempo ha causato l’allagamento del casello autostradale di Recco e di quello di Chiavari, interrompendo il traffico sulla rete autostradale che collega Genova a La Spezia. Mentre il casello di Recco ha riaperto nel pomeriggio, la situazione rimane complicata. Sulla linea ferroviaria, un fulmine ha colpito gli impianti, causando ritardi significativi per molti treni sia regionali che Intercity. E non è finita qui; la cancellazione di servizi ha generato una notevole frustrazione tra i passeggeri. Le stazioni ferroviarie sono affollate, con persone in attesa di notizie su quando potranno tornare a casa.

L’agenzia dei trasporti ha segnalato che i viaggiatori dovranno avere pazienza, poiché i lavori di ripristino degli impianti colpiti si stanno svolgendo. Allo stesso modo, le pattuglie di polizia stradale monitorano le strade per garantire la sicurezza degli automobilisti e delle autostrade. Le condizioni meteorologiche non stanno mostrando segni di miglioramento immediato e, anzi, potrebbe esserci un’ulteriore intensificazione delle piogge.

Fiumi in piena e allerta arancione

Ma il maltempo non si limita solo ai trasporti; i torrenti della regione hanno iniziato a esondare. A Rapallo, il torrente Tuia è straripato, mentre il Recco ha creato problemi a Recco e il Sori nella omonima località. Questo ha spinto la Protezione Civile a prorogare l’allerta arancione, la quale avverte della gravità della situazione, estendendola a gran parte della regione fino a venerdì mattina. L’agenzia sta vigilando su diversi corsi d’acqua che potrebbero infinitamente esondare, e sono molti i comuni che stanno attuando piani di emergenza.

Treni, il problema pioggia (MeMgazine.it)

A Chiavari, i funzionari comunali hanno sollecitato i cittadini a prepararsi per eventuali evacuazioni, avvisando di salire ai piani superiori in caso di esondazione del fiume Entella. Qui la preoccupazione cresce, con l’amministrazione che continua a tenere sotto controllo l’andamento della situazione. A Genova, invece, il comune ha esortato gli abitanti a mantenersi lontani dai torrenti e dalle aree a rischio, in modo da evitare possibili incidenti e garantire un pianificato e sicuro monitoraggio dell’emergenza.

Rimanere informati e al sicuro

In un momento critico come questo, è fondamentale che i cittadini si mantengano informati. Le autorità locali e regionali stanno comunicando regolarmente attraverso i canali ufficiali. I social media si dimostrano uno strumento utile, non solo per ricevere avvisi tempestivi, ma anche per condividere esperienze e offrire aiuto tra vicini e comunità. Sono disponibili anche numeri di emergenza da contattare in caso di necessità, e molti comuni hanno attivato servizi di emergenza per fare fronte a situazioni impreviste.

Nonostante tutto, la comunità ligure sta dimostrando resilienza, unita nel fronteggiare il maltempo che ha colpito le sue terre. Le persone continuano a mostrarsi disponibili e pronte ad aiutare i propri vicini, cosa che certamente contribuirà a rendere più sopportabile questo difficile momento. La speranza è che la natura si calmi e permetta alla vita di tornare alla sua normalità.

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