Pesarsi può essere un momento delicato, soprattutto per chi è impegnato in una dieta o desidera monitorare il proprio stato di salute.
L’ansia di vedere il numero sulla bilancia può generare frustrazione, specialmente se i risultati non riflettono immediatamente gli sforzi fatti. È fondamentale capire che ci sono momenti specifici della giornata in cui pesarsi potrebbe portare a risultati fuorvianti. La dietista e psicodietista Daria Caputa offre preziosi consigli su quando evitare di salire sulla bilancia per prevenire questi momenti di delusione.
La bilancia è uno strumento utile, ma il suo utilizzo deve essere ponderato per evitare che diventi una fonte di stress. Caputa, attraverso il suo profilo Instagram, ha condiviso un video in cui sottolinea cinque momenti della giornata in cui è meglio non pesarsi, se non si vuole rischiare di vedere un numero insoddisfacente.
Momenti da evitare per pesarsi
Subito dopo un pasto abbondante è uno dei momenti peggiori per pesarsi. In questa fase, il corpo è impegnato nel processo di digestione e il peso potrebbe risultare aumentato a causa del cibo e dei liquidi consumati. Questo non riflette un aumento di massa grassa, ma semplicemente il contenuto intestinale presente nel corpo.
La sera è un altro momento da evitare. Durante la giornata, il cibo e i liquidi assunti si accumulano nel corpo, portando a un incremento del peso serale. Pesarsi la sera può dare un’idea distorta della vera situazione ponderale. È preferibile quindi evitare questo momento per non farsi ingannare da un numero che potrebbe sembrare più alto del solito.
Pesarsi immediatamente dopo un allenamento non è consigliabile perché, durante l’attività fisica, si perde molta acqua attraverso il sudore. Questo può far apparire il peso corporeo momentaneamente più basso, ma non rappresenta una reale perdita di grasso corporeo. Il peso tornerà ai livelli normali una volta reidratati, quindi è meglio attendere prima di salire sulla bilancia.
Pesarsi con i vestiti addosso è un errore comune. Vestiti, scarpe e accessori possono aggiungere un peso extra che non rappresenta il vero peso corporeo. Per ottenere un risultato più accurato, è consigliabile pesarsi con pochi indumenti o senza nulla addosso. Infine, le donne dovrebbero evitare di pesarsi poco prima o durante il ciclo mestruale. Durante questa fase, il corpo tende a trattenere più liquidi, il che può far sentire più pesanti. Questo aumento di peso è temporaneo e legato alla ritenzione idrica, non all’accumulo di grasso.
La dietista sottolinea che il peso corporeo non è l’unico indicatore del successo in un percorso di dimagrimento. Le fluttuazioni di peso possono essere dovute a variazioni nell’acqua corporea, nel contenuto intestinale e nel glicogeno muscolare. È importante considerare questi fattori per evitare di cadere in inutili ansie e preoccupazioni.
Per ottenere una misurazione del peso più accurata, Caputa consiglia di pesarsi sempre alla stessa ora del giorno, preferibilmente al mattino, quando il corpo è a digiuno e appena dopo essere andati in bagno. Questo consente di ottenere un valore più stabile e rappresentativo del reale stato corporeo.
Comprendere quale sia il momento migliore per pesarsi e quali situazioni evitare può fare la differenza nell’approccio alla gestione del peso. L’obiettivo è mantenere la serenità e la motivazione nel proprio percorso di salute, senza lasciarsi influenzare negativamente da cifre che potrebbero non riflettere accuratamente il proprio progresso.