Non riesci a dormire? Cos’è e come funziona la formula 10-3-1-2-0: aiuta a rilassarsi prima del sonno

la formula per dormire bene

Contro i disturbi del sonno c’è la formula 10-3-1-2-0: è formindabile, funziona davvero, favorisce il rilassamento e agevola un buon riposo. 

Il sonno è uno degli aspetti più cruciali per la nostra salute e benessere generale. Tuttavia, con una vita frenetica e lo stress quotidiano, molte persone trovano difficile rilassarsi e ottenere un riposo adeguato. Fortunatamente, esistono metodi e routine che possono aiutare a migliorare la qualità del sonno. Uno dei metodi più discussi recentemente è la formula 10-3-2-1-0, una sequenza di regole progettate per ottimizzare la routine del sonno.

Per ottimizzare gli effetti di questa formula strategica è importante stabilire anche alcune regole basilari che aiutano a riposare meglio. Stabilire una routine del sonno regolare, andando a letto e svegliandosi alla stessa ora ogni giorno, aiuta a regolare l’orologio biologico è essenziale. Inoltre, creare un ambiente di sonno confortevole  è fondamentale. Assicurarsi che la camera da letto sia buia, silenziosa e a una temperatura confortevole può fare una grande differenza.

Cos’è la formula «10-3-2-1-0»?

La formula 10-3-2-1-0 è un approccio semplice ma efficace per prepararsi al sonno e garantire un riposo di qualità. Ogni numero della formula rappresenta un intervallo di tempo specifico e un’azione da evitare o da intraprendere prima di andare a dormire. Vediamo nel dettaglio cosa significa ciascun numero e come può contribuire a migliorare la nostra routine del sonno. Il 10 indica che devono passare 10 ore dall’assunzione di caffeina prima di andare a dormire. La caffeina è uno stimolante che può rimanere nel corpo per diverse ore, influenzando negativamente la capacità di addormentarsi e la qualità del sonno. Questo dà al corpo il tempo necessario per eliminare la caffeina dal sistema e ridurre la sua influenza sul sonno.

dormire bene con le regole giuste
Le regole fondamentali per un buon sonno – memagazine.it

Consumare pasti abbondanti o alcolici poco prima di dormire può disturbare il sonno. I pasti pesanti richiedono una digestione prolungata, che può causare disagio e interrompere il sonno. L’alcol, sebbene possa inizialmente indurre sonnolenza, può disturbare le fasi del sonno più profonde. Per questo motivo, è consigliabile evitare cene pesanti e alcol almeno 3 ore prima di coricarsi.

Lavorare fino a tardi o dedicarsi ad attività stressanti prima di dormire può mantenere attivo il cervello e rendere difficile rilassarsi. La regola delle 2 ore invita a evitare il lavoro e qualsiasi attività che possa causare stress prima di andare a dormire. Invece, è consigliabile dedicarsi ad attività rilassanti, come leggere un libro o meditare.

La luce blu emessa da telefoni, computer e TV può interferire con la produzione di melatonina, l’ormone del sonno. La regola di un’ora invita a spegnere tutti gli schermi almeno sessanta minuti prima di andare a letto. Questo aiuta a preparare il corpo e la mente al riposo, favorendo un sonno più profondo e ristoratore.

Il numero zero rappresenta l’obiettivo finale: svegliarsi senza rimpianti. Seguendo le regole della formula, ci si assicura un sonno di qualità e un risveglio energico e rinfrescato.

È consigliabile, inoltre, limitare i sonnellini diurni e assicurarsi di avere un materasso e un cuscino adeguati possono contribuire a migliorare notevolmente la qualità del sonno notturno. Seguendo queste pratiche e la formula 10-3-2-1-0, si può ottenere un sonno ristoratore e migliorare la qualità della vita quotidiana.