La rete delle arance è più utile di quello che non pensi in casa: se la usi così poi farai davvero la tua fortuna.
Con l’arrivo di novembre è tempo di accogliere di nuovo le arance sulle nostre tavole. Questi frutti infatti sono un gustoso e salutare spuntino perché ricche di vitamina C, fondamentale per rafforzare il sistema immunitario, proteggendoti dai malanni di stagione e mantenendo alta l’energia anche quando gli impegni della giornata sembrano non finir mai.
Avere infatti buoni livelli di vitamina C è fondamentale: si tratta di un potente antiossidante che favorisce la rigenerazione cellulare e supporta la produzione di collagene, essenziale per la pelle e le articolazioni. Ma oltre ai benefici diretti, le arance sono perfette anche per preparare piatti irresistibili che valorizzano ogni pasto.
Tra le ricette più classiche e apprezzate, c’è il pollo all’arancia, che unisce il succo e il profumo agrumato delle arance alla morbidezza della carne, creando un mix di sapori raffinati e appetitosi. Per una coccola dolce poi, puoi immergere le scorze d’arancia nel cioccolato fondente, un abbinamento perfetto per chi ama i contrasti tra amaro e dolce. E poi c’è l’insalata di arance alla siciliana, una chicca imperdibile: con fette di arancia, cipolla rossa e olive, è l’aggiunta ideale per dare un tocco di sapore, freschezza e carattere a qualsiasi piatto.
Rete delle arance, rimarrai senza parole: guarda come puoi riutilizzarla in un’ottica total green
Ma una volta gustate queste prelibatezze, che fare con le retine delle arance? Di certo la soluzione non è buttarle. Esiste infatti un modo davvero ingegnoso per riutilizzarle e risparmiare un bel po’ sui prodotti per la casa. In pochi sanno che con la retina delle arance puoi creare una spugna super ecologica ed economica per lavare i piatti e che ti sorprenderà per l’efficacia. Per prima cosa, usa delle retine più piccole, tipo quelle per lo scalogno o aglio, perché sono più facili da maneggiare.
Mantenendo l’involucro intatto, inserisci adesso dentro la retina dell’arancia piegandola con cura: in questo modo formerai una sorta di “spugna” che è già pronta all’uso perché agirà delicatamente sulle superfici, riuscendo comunque a rimuovere anche lo sporco più ostinato senza graffiare le pentole. Attenzione però: le retine devono essere pulite, lavale prima con acqua calda, un po’ di sapone di Marsiglia e di bicarbonato per igienizzarle come si deve.