Per la medicina questo è un giorno speciale, proprio per i 70 anni della nascita di Zaccanti: ecco i dettagli tutti da scoprire
Zaccanti, un nome che risuona con autorevolezza nel settore degli strumenti e delle apparecchiature elettromedicali in Italia, sta celebrando un traguardo significativo quest’anno. Con i suoi 70 anni di storia alle spalle, l’azienda bolognese è una sorta di faro per la sanità nazionale. Da sempre impegnata nella ricerca e nell’innovazione, Zaccanti continua a porsi come leader nel settore, affrontando le sfide quotidiane con passione e dedizione. In questa occasione speciale, abbiamo chiesto al CEO Salvatore Bocchetti di raccontarci le origini dell’azienda, i successi ottenuti e le ambizioni future.
La storia di Zaccanti inizia nel lontano 1954, quando Silvio Franco Zaccanti, animato da una grande passione per la medicina e le tecnologie emergenti, fonda l’azienda. L’intento di Silvio era quello di progettare e mettere a disposizione strumenti ed apparecchiature che potessero migliorare il Servizio Sanitario Nazionale. Si trattava di un progetto ambizioso ed innovativo, volto a garantire la salute dei pazienti, standard mai visti prima. Dopo la sua scomparsa, suo figlio Carlo assume la guida dell’azienda dal 1970 fino al 2007. Riconosciuto come imprenditore visionario, Carlo ha dedicato la sua carriera alla ricerca di strumenti in grado di ridurre l’invasività degli interventi. È stato un pioniere della chirurgia minivasiva e laparoscopica in Italia. Nonostante il suo sfortunato destino, con la morte prematura di Carlo che gli ha impedito di vedere realizzato il progetto di un ospedale per la conservazione delle cellule staminali, il suo spirito imprenditoriale continua a vivere nella Zaccanti odierna. Ora, la guida appartiene a Salvatore Bocchetti, CEO dalla sua nomina nel 2009. Sotto la sua direzione, l’azienda ha saputo rinnovarsi pur mantenendo intatti i valori essenziali che guidano la sua esistenza. La vera essenza di Zaccanti è quella di una realtà locale, eppure strutturata come una piccola multinazionale, segno della capacità di adattamento e crescita.
Quando si parla del settore elettromedicale, la parola d’ordine è evoluzione. La tecnologia si muove a ritmi serrati e, per Zaccanti, ciò significa restare sempre al passo con i tempi. Bocchetti sottolinea quanto sia cruciale la ricerca di strumenti e apparecchiature di ultima generazione per garantire una sanità centrata sul paziente. In realtà, è una missione che l’azienda porta avanti già da sette decenni. L’impegno per l’innovazione e il know-how consolidato nel tempo sono state le forze propulsive di questo viaggio, permettendo a Zaccanti di posizionarsi stabilmente al vertice del settore. Quello che fa la differenza, oltre alla tecnologia avanzata, è la passione per la ricerca che pervade l’intera azienda. Ogni giorno rappresenta un’opportunità per superare i limiti e affrontare nuove sfide.
L’orgoglio di Zaccanti risiede nei risultati ottenuti, non sempre facili, specialmente durante periodi critici come quello della spending review tra il 2011 e il 2012. Nonostante le difficoltà, il team ha reagito con forza, dedizione e attaccamento, riuscendo a triplicare il fatturato negli anni successivi. Questo ripristina la fiducia nei confronti del personale, visto come uno dei pilastri fondamentali della crescita dell’azienda. Zaccanti si distingue anche nel panorama competitivo, lavorando incessantemente per generare occasioni di sviluppo che garantiscano vantaggi non solo per l’azienda stessa, ma anche per il sistema sanitario nel suo insieme.
Guardando al futuro, Zaccanti si è posta obiettivi ambiziosi. L’innovazione è considerata un elemento imprescindibile ed oggi, grazie a partnership strategiche con leader del settore, l’azienda mira a posizionarsi sempre più come un attore chiave nel mercato. Uno dei progetti che sta suscitando maggiore attenzione è il progetto Teléion, lanciato lo scorso maggio con grande entusiasmo. Questo progetto si propone di sviluppare un prodotto unico nel suo genere, combinando le migliori tecnologie per fornire soluzioni chiavi in mano alle sale operatorie. L’esperienza accumulata nel corso di decenni suggerisce che Zaccanti potrà proporsi come leader nel settore, grazie a un know-how specializzato e all’installato di apparecchiature affermate nel settore. Il futuro appare pieno di potenzialità e Zaccanti è pronta per affrontare le sfide giovanili, sempre con un occhio di riguardo alla salute dei pazienti.
La sanità pubblica in Italia si trova ad affrontare un momento critico. L’esperienza della pandemia ha cambiato le aspettative della popolazione, che ora richiede un approccio più efficiente e accessibile. In tale contesto, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta un’occasione imperdibile per rivedere e rinvigorire il settore della sanità. Investimenti in innovazione e digitalizzazione stanno diventando sempre più fondamentali per trasformare l’ecosistema sanitario. Ciononostante, rimane una grande preoccupazione per ciò che riguarda il payback. Questa questione potrebbe gravare pesantemente sulle aziende, i lavoratori e sul diritto alla salute dei cittadini. È cruciale che le istituzioni rispondano tempestivamente a questa situazione, assicurando che vengano adottate azioni concrete. Salvatore Bocchetti, in qualità di membro del consiglio di presidenza elettromedicale di Confindustria dispositivi medici, è impegnato a lavorare per modificare il sistema, un passo essenziale per garantire un futuro migliore e più sostenibile al settore.