Venerdì 14 marzo: scuole chiuse per maltempo, scopri quali comuni sono colpiti
Venerdì 14 marzo, molte scuole in diverse regioni italiane rimarranno chiuse a causa di un’importante allerta meteo che prevede condizioni climatiche avverse. I sindaci di vari comuni, specialmente in Emilia Romagna, hanno già firmato le ordinanze di chiusura. La Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta rossa, segnalando il rischio di piene dei fiumi e frane, fenomeni che possono compromettere la sicurezza di studenti e cittadini.
La situazione meteorologica è costantemente monitorata. In Toscana, è stata attivata un’allerta arancione per rischio temporali, con diversi comuni che stanno valutando misure analoghe. È fondamentale tenere presente che l’elenco dei comuni interessati è in continua evoluzione e potrebbero aggiungersi nuove chiusure nelle prossime ore, in base all’evoluzione della situazione.
Secondo le disposizioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), i giorni di scuola persi a causa di maltempo non saranno recuperati, riconoscendo tali eventi come “cause di forza maggiore”. Pertanto, l’anno scolastico sarà considerato valido anche se non si raggiungono i 200 giorni di lezione previsti.
A Bologna, l’amministrazione comunale ha comunicato tramite un avviso su Telegram che “l’attività didattica è sospesa, in via precauzionale, nelle scuole di ogni ordine e grado”. Questo provvedimento include anche le palestre scolastiche ed è stato adottato dopo che la Protezione Civile ha diramato un’allerta rossa per piene dei fiumi e frane, insieme a un’allerta arancione per temporali e gialla per vento.
Inoltre, il Comune di Bologna ha emesso un’ordinanza di evacuazione per i piani interrati e seminterrati di alcuni edifici in specifiche strade dei quartieri Borgo Panigale-Reno, Navile, Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena. I residenti sono stati invitati a spostarsi ai piani superiori e a prepararsi per eventuali pernottamenti.
Altri comuni dell’Emilia Romagna hanno preso decisioni simili. Ecco un elenco dei comuni che hanno annunciato la chiusura delle scuole:
Nella provincia di Ravenna, tutte le scuole superiori rimarranno chiuse.
Anche in Toscana, diversi comuni stanno attuando misure di chiusura delle scuole a causa dell’allerta arancione per temporali, prevista per tutta la giornata di venerdì 14 marzo. Lezioni sospese sono state confermate a:
L’Università di Firenze ha annunciato la sospensione delle attività didattiche in diverse sedi, tra cui Sesto Fiorentino, Calenzano, Prato, Pistoia, Empoli e Borgo San Lorenzo. Questo dimostra l’impegno delle istituzioni nel garantire la sicurezza degli studenti anche in contesti accademici.
In provincia di Firenze, altre città come Calenzano, Fiesole, Scandicci, Montelupo Fiorentino e Vinci hanno emesso ordinanze di chiusura per le scuole. A Prato, oltre alla chiusura delle scuole, gli uffici comunali non apriranno al pubblico, mentre a Carmignano si stanno adottando misure per garantire la sicurezza dei cittadini.
La situazione è simile anche nelle province limitrofe. A Pistoia, oltre alla chiusura delle scuole nel capoluogo, anche i comuni di Massa e Cozzile, Quarrata e Montecatini hanno deciso di sospendere le lezioni. A Lucca, le scuole rimarranno chiuse a Stazzema, mentre anche a Seravezza e Camaiore si stanno adottando misure simili. Nel Pisano, le scuole di Guardistallo, Montescudaio, Riparbella e Santa Luce saranno chiuse, e in provincia di Grosseto, Gavorrano ha già emesso un’ordinanza di chiusura.
Queste decisioni, sebbene difficili, sono state prese per garantire la sicurezza degli studenti e della comunità. Le autorità locali continueranno a monitorare la situazione e a comunicare eventuali sviluppi e ulteriori chiusure. I cittadini sono invitati a seguire le indicazioni delle amministrazioni e a rimanere aggiornati tramite i canali ufficiali.